INTERVISTA A ALESSANDRO PIAZZAI
Maestri del Cotto leader in Italia nella produzione di cotto fatto a mano

Maestri del Cotto Srl

La Maestri del Cotto è un’azienda leader nel settore del cotto che si impegna nella realizzazione del cotto con metodi tradizionali per offrire ai propri clienti un prodotto di altissima qualità.

Incontriamo Alessandro Piazzai, a capo dell’azienda, che ci racconta la sua storia e tutta la passione che c’è dietro alla produzione.

Alessandro, come nasce la Maestri del Cotto?
Maestri del Cotto nasce nel 1994 con l’intento di produrre cotto fatto a mano secondo metodi tradizionali. Nella nostra fornace si utilizzano infatti anche forni a legni, oltre ai più innovativi forni a gas, per ottenere un cotto il più possibile simile a quello antico. Nel 2002 poi, ho personalmente progettato un forno a legna di nuova concezione che ci permette di produrre un cotto di altissima qualità. La nostra voglia di superare sempre gli standard qualitativi ci ha poi portato nel 2001, ad offrire anche il servizio di posa in opera e trattamento. Oggi possiamo quindi offrire un servizio di consulenza a 360 gradi che va dalla progettazione alla posa in opera al trattamento anti macchia con standard elevatissimi che ci permettono addirittura di fornire ai nostri clienti un contratto di garanzia anche per quest’ultimo servizio.

Quale è il tuo ruolo all’interno dell’azienda?
Anche se oggi seguo principalmente la parte commerciale, quando ho iniziato ero solo e ho seguito personalmente tutte le fasi di produzione e lavorazione. La Maestri del Cotto è cresciuta lentamente sviluppandosi da un’azienda a conduzione familiare fino a diventare oggi la fornace più grande d’Italia con una produzione di 200 mq di cotto al giorno.

Questo vi permette anche di affrontare lavori importanti…
Assolutamente, nel corso della nostra storia abbiamo avuto l’occasione di affrontare importanti lavori di restauro in tutta Italia come ad esempio quello di Palazzo Ducale a Mantova o il Castello di Desenzano a Brescia, il Castello di Petroia a Gubbio o ancora, tanto per citarne alcuni, il Castello di Naro nelle Marche.

Quali sono le varie fasi della lavorazione del cotto?
La produzione del cotto inizia nelle cave del territorio con la scelta delle argille più pregiate che, una volta arrivate in azienda, vengono polverizzate e miscelate con acqua. Una volta ottenuto questo impasto si utilizzano degli stampi per dare la forma desiderata (che varia a seconda dell’utilizzo e delle scelte del cliente). Dopo aver passato 3 giorni nella piazza riscaldata ad una temperatura costante, si procede alla cottura che può essere in forno a gas o a legna. Quest’ultimo offre un prodotto di qualità più alta, molto più simile a quello antico. Nei forni la temperatura sale dagli 0° C ai 1000-1100°C in 74 ore per poi ridiscendere gradatamente. Una volta raffreddato il cotto è pronto per essere montato e trattato.

Cos’è il servizio “Chiavi in Mano”?
Anni di esperienza ci hanno portato alla consapevolezza dell’importanza della fase di montaggio e al successivo trattamento per la buona riuscita del cotto. Per questo motivo seguiamo tutte le fasi personalmente con l’assistenza di maestri artigiani di pluriennale esperienza, quando il cliente ce lo consente, offrendo il servizio “Chiavi in Mano”. In particolare questo servizio comprende il sopralluogo, la consulenza sulla scelta del formato, la definizione degli schemi di posa con il progettista, la seguente posa in opera, la scelta della finitura superficiale, il trattamento antimacchia, il collaudo e la consulenza post vendita.

Insomma affidarsi alla Maestri del Cotto significa avere la certezza di acquistare un prodotto di altissima qualità che durerà nel tempo?
Esatto, in parte perché il cotto è un prodotto resistente e quasi eterno, in parte perché puntiamo sempre a migliorarci per offrire un prodotto qualitativamente superiore e, infine, perché ci affidiamo ad esperti artigiani.

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