Stile Shabby chic
Tutto quello che devi sapere

Maestri del Cotto Srl

Lo stile Shabby chic è, probabilmente, lo stile di arredamento che ha avuto maggior successo in questi ultimi anni.
È apprezzatissimo per arredare le case di campagna dal sapore antico, vissuto, ma viene tanto sfruttato per portare un tocco di classe naturale e senza tempo anche negli appartamenti in città, così come nelle attività lavorative – non è infatti insolito trovare bar, ristoranti e negozi arredati in stile Shabby chic.

Cosa vuol dire “Sabbhy chic”?
La parola “shabby” significa letteralmente usurato, vecchio, logoro.
Quindi, questo stile di arredamento potrebbe essere definito “vissuto elegante” o “trasandato elegante”, più o meno.

La storia dello stile Shabby chic
Lo stile Shabby chic prende ispirazione dalle antiche case di campagna signorili della Gran Bretagna. Conserva tuttora un’essenza vittoriana, nella scelta del mobilio, dei colori e delle decorazioni. Viene però influenzato anche dalle dolci atmosfere provenzali tipiche della zona degli incantevoli castelli della Loira in Francia.
Il termine “Shabby chic” è stato coniato, per la prima volta, dalla rivista “The World of Interiors” nel 1980 e da allora è uno degli stili di arredamento più apprezzati al mondo.

Quali sono le caratteristiche di un arredamento Shabby chic?
Lo Shabby chic è in grado di creare atmosfere rilassanti e accoglienti, grazie ai colori dominanti tenui e delicati ed alle linee morbide di mobilio e decorazioni.
I mobili in stile Shabby chic hanno un sapore antico, sono mobili che ricordano il passato, dalle linee morbide e ricche, magari con intarsi, bugne e fregi, su cui però siano visibili gli effetti del tempo: una leggera usura dei contorni e del colore, che deve essere rigorosamente chiaro, pastello.
Anche i complementi di arredo e le decorazioni devono riportare alla memoria un passato romantico, quindi sono perfetti per lo stile Shabby chic candele e candelieri, gabbiette, cuoricini, cuscini, nastri, tessuti grezzi naturali.
Il massimo effetto si può raggiungere con elementi realmente appartenenti al passato, di recupero: sono perfette vecchie vetrine e credenze, tavoli e sedie, così come anche cornici e piccoli oggetti decorativi, ridipinti di bianco o in tinte pastello e decapati. È proprio questa la tecnica che serve a creare il vero effetto shabby chic: il decapè è quel tipo di pittura che simula l’usura delle vernici, la leggera patina “di sporco” data da anni e anni di utilizzo e l’aspetto polveroso tipici di questo stile “trasandato” ma elegante.

I colori
I colori sono molto importanti nello stile Shabby chic: tutto è luminoso e delicato. Si parte senza dubbio dal bianco e si gioca poi con tutte le tonalità pastello, prima fra tutte il color lavanda, quello che maggiormente identifica questo stile. Perfetti anche i rosa chiarissimi, i giallini, i verdolini, gli azzurri estremamente tenui e i tortora.
È importantissimo che i colori non siano mai brillanti e definiti: tutto deve avere un vago aspetto “polveroso”, come se il colore avesse perso forza con gli anni. Tutto deve rimandare ad un passato che ha lasciato i suoi romantici segni.
Questo stile risulta particolarmente elegante proprio grazie all’uso dei colori. Basti pensare a che differenza di impatto potrebbe avere lo stesso mobile intarsiato nell’originale color legno, massiccio ed austero e dipinto con i colori pastello, che lo ingentiliscono e ne valorizzano gli aspetti più morbidi e sinuosi.

colori shabby

Vuoi Informazioni?

Inviaci adesso la tua richiesta, ti risponderemo in breve tempo.

info@maestridelcotto.it